Il Drago Rosso

Nell’ultima incredibile avventura, i nostri eroi sono pronti per difendere Issyton, mentre Akmenos, nelle vesti di Ivellyos e dopo un breve allenamento con la spada insieme a Blath, annuncia che è pronto per l’attacco. I Nostri, dunque, una volta raggiunti da Akmenos preparano un agguato per il nemico, ma tutto si aspettavano tranne che un fottutissimo drago rosso!!! Fortunatamente i Nostri hanno il loro Roc di fiducia e, anche grazie alle loro incredibili abilità combattive, riescono a sconfiggerlo. Una volta sconfitto il drago, i Nostri aiutano a salvare il villaggio e gli abitanti dalle fiamme.

Scena dell’epica battaglia con il drago. In questa immagine vediamo il nobile e magnifico paladino alle prese con il possente nemico.

Arriva ad un tratto Johan (giusto un po’ in ritardo) e informa i nostri eroi che ad Avur la situazione non è delle migliori. E così partono alla volta della capitale (no, non Roma) passando per uno dei portali di Johan. Arrivati, trovano la città in piena guerra! Viene allora deciso che Icarus si sarebbe occupato di sabotare le macchine d’assedio, Johan si sarebbe unito agli altri eroi ed i Nostri si sarebbero occupati di trovare il sindaco di Morzia e porre fine alla battaglia. Si dirigono alla locanda dove era stato visto l’ultima volta ed entrano nel passaggio segreto. Superano varie prove e vari duelli all’interno del dungeon e trovano anche il sindaco (non messo molto bene). Continuano l’esplorazione fino a trovare i prigionieri e, tra questi in una stanza apposita, anche Icarus! I Nostri riescono a trarlo in salvo e questi rivela loro che un falso Icarus ora si trova con Johan! I Nostri corrono fuori dal dungeon per cercarlo ma trovano invece il re Zashier con vicino Blath in fin di vita! Fortunatamente il nuovo esperto di medicina del gruppo riesce a salvargli la vita. Concluso l’intervento i nostri riprendono la ricerca di Johan, che trovano intento a combattere contro Toradin. Purtroppo quando i Nostri stanno per intervenire, Johan e Toradin spariscono in un portale.

Qui raffigurato (al centro) vediamo Blath morente un attimo prima dell’arrivo dei Nostri.

Viene allora catturato il falso Icarus e il sindaco di Morzia ed interrogati.

(Vuoto di memoria)

I Nostri ritornano vittoriosi ad Eddara dove ritrovano i loro affetti e trascorrono un mese in svariati modi, tra cui qualche allenamento. Inoltre si fanno forgiare da Syliraya vari oggetti: Harvey si fa forgiare un’armatura con le scaglie del drago che hanno abbattuto, Daregal si fa forgiare, oltre che con le scaglie, uno scudo con un po’ di mithril e Dwyll dei tirapugni sempre di scaglie.

Al termine del mese viene annunciato loro che il torneo sta finalmente per riprendere, e così ripartono alla volta di Avur.

L’arduo allenamento intrapreso da Harvey e Daregal. Qui raffigurato uno dei due… Difficile identificare con precisione data la tenuta d’allenamento.

Questa volta per i Nostri l’incontro è veramente arduo e senza il Roc non ne sarebbero usciti vincitori. Il loro avversario è un dragonborn druido capitano di una nave. Il terreno di scontro purtroppo è molto sfavorevole per i Nostri e il primo a cadere svenuto è il nano Daregal, che viene poi salvato da Harvey. Il secondo a cadere è Akmenos, che però grazie alla sua forza di volontà riesce a riprendersi e riprendere il combattimento (sarà proprio lui a infliggere l’ultimo colpo al dragonborn). Il terzo è Harvey, ma anche lui riesce a rientrare in battaglia, anche se non per molto.

“Manca il pezzo in cui viene deciso cosa fare, spiegate l’alleanza malvagia che ha creato thoradin e la riunione sotto l’albero. È issyton con la t e metterei anche l’ultima sessione perché l’incontro col firebol deve essere memorabile”

Cit. Andrea

Purtroppo, tutto ciò che è successo nella sessione in cui abbiamo incontrato il firebol, non me lo ricordo… Mi dispiace Andrea… Niente riassunto memorabile…