Era una notte buia e tempestosa quando nacque il giovane e famoso unicorno Swift Wind.
Esattamente due anni dopo, nella stessa notte ma con un tempo più che comune, un’umana diede alla luce un mezz’elfo: Danny.
Cresciuto e allevato da sua madre e il compagno, il piccolo non conobbe mai il padre naturale.
Fin dalla tenerissima età di quattro anni, il giovane Danny dimostrò una spiccata propensione a difendere i deboli, finendo però sempre per essere pestato al posto della persona che cercava di salvare.
Ciò non lo fermò mai, però, nel perseguire questa sua indole. Già all’età di otto anni divenne membro attivo del C.A.L. (Comitato Anticrimine Locale), nonché l’unico. Tra i suoi più grandi successi si possono ricordare “la scongiura del traffico di carrettini di legno [1] rubati” e “l’epico salvataggio del ranocchio suicida”.
Divenuto orami famoso nel suo villaggio per le sue eroiche gesta, all’età di 14 anni venne ingiustamente arrestato dalla polizia locale. Accusato erroneamente di intralcio alla giustizia, Danny stava lavorando per smantellare una cellula di terroristi goblin kamikaze. Durante la sua illegittima prigionia il giovane Danny finì in cella con un ragazzo goliath.
Brian, questo era il nome del goliath, era un ragazzo problematico. Prono alla violenza e facente parte del gruppo “faitkleb”.
Danny vide subito che quel giovane stava sprecando il suo potenziale, portato sulla via sbagliata da uno sfortunato destino. Per questo motivo e il trovarsi incredibilmente in sintonia con Brian, Danny decise di riportare lo sventurato compagno di cella sulla retta via. Riuscì a convincerlo ad unirsi a lui per la lotta contro il male e nacque così un’incredibile amicizia nonché il dinamico duo che negli anni a venire sarebbe diventato sempre più famoso e leggendario.
Ovviamente la strada per il duo non fu sempre in discesa. Un brutto giorno i due litigarono e Brian abbandonò l’amico. Brian, soprannominato solo e soltanto per questa serata “Rage Kage”, andò a sfogare la sua rabbia in un ring illegale. Danny, invece, dopo cinque minuti dal suo abbandono da parte di “Rage Kage” si senti subito in colpa e corse alla ricerca dell’amico per chiedergli scusa.
Rallentato da un temporale particolarmente forte e dal fatto che non avesse la minima idea di dove cercare l’amico, Danny vagò per ore sotto la pioggia. Durante la sua lunga ed estenuante ricerca, Danny venne colpito da un fulmine. Svenne. Per un tempo ignoto il povero Danny rimase privo di sensi. Durante il periodo di incoscienza, Danny vide una divinità. Questo dio gli disse che lui era il prescelto, colui in grado di sconfiggere definitivamente il male nel mondo. Una volta ripresosi, Danny vide una strana luce bluastra provenire dai suoi gemelli di famiglia. Sorpreso da questa strana luminescenza, Danny fece partire involontariamente un piccolo fulmine dal suo testicolo sinistro. Gli ci volle almeno un quarto d’ora per riprendersi dallo shock, ma poi capì che qualcosa in lui era cambiato. Si sentiva mutato in una sorta di abominevole mezz’elfo del fulmine [2]. Percepì dei poteri in lui che chiaramente non aveva prima. Gli fu immediatamente chiaro che la divinità che aveva visto gli aveva donato dei poteri. Finalmente Danny aveva le forze per combattere il male come aveva sempre voluto fare.
Dopo essersi riconciliato col suo migliore amico, Danny partì insieme a Brian per sconfiggere il male nel mondo.
Un giorno, durante le loro innumerevoli avventure, i due vennero chiamati a corte di un re al quale era stata rapita la figlia. Questo re gli disse che sua figlia (una bionda super sexy a detta del re) era stata intrappolata in un cristallo e rapita da un negromante.
I due accettarono il compito di salvarla e si misero subito in viaggio…
[1] con carrettini di legno si intende dei giocattoli per bambini simili alle micro machines
[2] citazione al capolavoro Kung Fury. Nel film il protagonista, dopo esser stato colpito da un fulmine e morso da un cobra, una volta ripresosi dice “Sentivo il mio corpo mutato in una sorta di abominevole uomo del kung fu”